Un recente studio condotto dall’Università di Miami ha sollevato preoccupazioni riguardo la stabilità di alcuni edifici di lusso situati lungo la costa di Miami, tra cui la celebre Porsche Design Tower. La ricerca indica che diverse strutture starebbero sprofondando a un ritmo definito come “inaspettato”.
Cosa dice lo studio?
Lo studio dell’Università di Miami ha analizzato 35 edifici situati a Sunny Isles Beach e nelle zone costiere circostanti, rivelando che tra il 2016 e il 2023 questi avrebbero subito un abbassamento fino a 7,62 centimetri (3 pollici). Tra gli edifici monitorati, oltre alla Porsche Design Tower, figurano anche il Ritz-Carlton Residences e alcune Trump Tower.
La Porsche Design Tower: un simbolo di lusso a rischio?
La Porsche Design Tower, con i suoi 195,4 metri di altezza, è un’icona di lusso e ingegneria. La notizia che anche questa struttura sia interessata dal fenomeno di subsidenza ha destato particolare attenzione. Questo grattacielo, noto per i suoi ascensori per auto che permettono ai residenti di parcheggiare il proprio veicolo direttamente nel proprio appartamento, è diventato un simbolo di Miami.
Perché questi edifici stanno affondando?
Sebbene un certo grado di assestamento sia normale per le nuove costruzioni a causa del loro peso, il ritmo di subsidenza riscontrato dallo studio è considerato anomalo. Le cause precise non sono ancora state definite con certezza, ma diverse ipotesi sono state avanzate:
- Compattazione del suolo: Il terreno su cui sorgono questi edifici potrebbe essere soggetto a compattazione, causando un abbassamento delle fondamenta.
- Innalzamento del livello del mare: L’innalzamento del livello del mare, un fenomeno legato ai cambiamenti climatici, potrebbe contribuire all’instabilità del suolo.
- Drenaggio delle acque sotterranee: Un eccessivo drenaggio delle acque sotterranee potrebbe alterare la stabilità del terreno.
Quali sono le conseguenze?
Al momento, non sono stati segnalati problemi strutturali agli edifici interessati. Tuttavia, la situazione è monitorata con attenzione, soprattutto alla luce del tragico crollo del condominio di Surfside avvenuto pochi anni fa. La subsidenza, seppur lieve, potrebbe nel lungo termine compromettere la stabilità degli edifici e richiedere interventi di manutenzione straordinaria.
Conclusioni
Lo studio dell’Università di Miami pone l’accento sulla necessità di monitorare attentamente il fenomeno della subsidenza nelle zone costiere, soprattutto in un contesto di cambiamenti climatici e innalzamento del livello del mare. Ulteriori indagini saranno necessarie per comprendere appieno le cause di questo fenomeno e adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza degli edifici e dei loro residenti.