La compagnia aerea tedesca sta collaborando con Lilium per sviluppare un sistema di trasporto aereo a zero emissioni utilizzando gli eVTOL.
Anche Lufthansa sta rivolgendo la sua attenzione agli aerei elettrici a decollo e atterraggio verticale. Lo fa firmando un memorandum d’intesa con Lilium, un’azienda tedesca che si occupa specificamente di eVTOL.
Con la firma di questo accordo preliminare, le due aziende teutoniche avviano una collaborazione volta a esplorare diverse possibilità di innovazione nel settore dell’aviazione. La ricerca si concentrerà su diverse aree: le operazioni di terra e di volo, la manutenzione degli aerei a emissioni zero, la progettazione di nuove infrastrutture e lo sviluppo di tutte le attività di formazione degli equipaggi.
L’aviazione del futuro
Lufthansa e Lilium collaboreranno anche con altre entità legate all’aviazione (partner regionali e aeroporti) per creare un ecosistema completo in grado di affrontare le sfide dell’aviazione verde in modo coerente e competente. Tra le priorità c’è anche la definizione dei processi operativi necessari a garantire elevati standard di qualità e sicurezza.
Commentando la firma del memorandum d’intesa, Detlef Kayser, responsabile del settore tecnologico del Gruppo Lufthansa, ha dichiarato:
“Vogliamo portare l’aviazione nel futuro e guidare la trasformazione del settore. Questo memorandum d’intesa con Lilium contribuirà in modo significativo al raggiungimento dei nostri obiettivi in questo settore. Non vediamo l’ora di esplorare le opportunità e le possibilità di offrire voli eVTOL ai clienti del Gruppo”.
Obiettivo: neutralità delle emissioni di carbonio
Lufthansa dispone attualmente di una flotta di 700 aeromobili commerciali, che sta gradualmente modernizzando per rendere più efficienti le sue operazioni. Il Gruppo si è posto l’obiettivo di dimezzare le proprie emissioni di CO2 entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019 e di raggiungere la totale neutralità di carbonio entro il 2050.
Il percorso di Lufthansa verso la sostenibilità
2030: dimezzare le emissioni di CO2
2050: raggiungere la neutralità di carbonio
Lilium, da parte sua, ha appena avviato la produzione del suo Lilium Jet. Si tratta di un velivolo elettrico a emissioni zero, le cui prime sette unità saranno utilizzate per ottenere la certificazione necessaria per iniziare i test di volo da parte dell’EASA, l’Agenzia europea per la sicurezza aerea.