Il concept di yacht da esplorazione Orca 65 di Meccano Engineering ha ricevuto il certificato di Approval in Principle (AiP) dalla società di classificazione RINA. Il riconoscimento è dovuto al sistema di propulsione a doppio motore diesel e metanolo del progetto di yacht, presentato al recente Monaco Yacht Show.
Il design esterno, l’architettura navale e l’ingegneria di Orca 65 derivano interamente dalle tavole da disegno di Meccano Engineering. Ispirato a elementi del mondo naturale, il concetto di yacht da esplorazione è stato progettato pensando alla natura.
Il presidente e amministratore delegato di Meccano Engineering, Stefano Reggente, ha commentato il progetto affermando: “Per questo concept unico e ispirato alla natura, è stato naturale per noi sviluppare un sistema di propulsione alternativo ed ecologico. Dopo un’approfondita ricerca sulle alternative di carburante, ci siamo concentrati sull’e-metanolo, considerandolo una delle alternative più promettenti e fattibili, con un chiaro percorso potenziale verso un futuro approvvigionamento a zero emissioni di carbonio”.
Il concept di yacht a doppia alimentazione a metanolo Orca 65 è una versione migliorata del progetto Orca del 2019, che ospitava un sistema di propulsione tradizionale. Tuttavia, l’Orca 65 è destinato a mantenere una superficie per gli ospiti e un volume interno simili, con una riduzione limitata in termini di tender e garage per i giocattoli, con almeno il 30% dell’autonomia dello yacht completato a metanolo.
Stefano Reggente ha riflettuto sul desiderio di Meccano Engineering di creare uno yacht con un impatto ambientale limitato, affermando che. “Abbiamo prodotto questo concetto innovativo, basato sulla nostra vasta esperienza nella progettazione di yacht, combinata con il know-how acquisito con i ricercatori e i concetti sulle navi pronte per il metanolo sviluppati negli ultimi anni”.
Il concept di yacht a doppia alimentazione a metanolo Orca 65 è una versione migliorata del progetto Orca del 2019, che ospitava un sistema di propulsione tradizionale. Tuttavia, l’Orca 65 è destinato a mantenere una superficie per gli ospiti e un volume interno simili, con una riduzione limitata in termini di tender e garage per i giocattoli, con almeno il 30% dell’autonomia dello yacht completato a metanolo.
Stefano Reggente ha riflettuto sul desiderio di Meccano Engineering di creare uno yacht con un impatto ambientale limitato, affermando che. “Abbiamo prodotto questo concetto innovativo, basato sulla nostra vasta esperienza nella progettazione di yacht, combinata con il know-how acquisito con i ricercatori e i concetti sulle navi pronte per il metanolo sviluppati negli ultimi anni”.
Articolo orginale Introducing Meccano Engineering’s 65m methanol superyacht concept Orca 65 (superyachttimes.com)
Written by Amy Larsen